Avviato il primo progetto italiano di aggregazione di unità  di accumulo residenziali

Avviato il primo progetto italiano di aggregazione di unità  di accumulo residenziali

Da tempo RSE sta collaborando con alcuni soggetti aggregatori al fine di dimostrare la possibilità  per le batterie installate presso gli utenti residenziali di fornire servizi di riserva e bilanciamento al sistema elettrico italiano. “Ci si avvale, dal punto di vista regolatorio, dello schema UVAM (Unità  Virtuali Aggregate Miste), che consente, in via sperimentale, di far partecipare ai servizi ancillari anche piccole realtà  di produzione, consumo e/o accumulo, attraverso l’aggregazione di utenti di limitata potenza impegnata, formando una sorta di impianto virtuale”.

In Lombardia sono presenti quasi 3.000 sistemi di accumulo domestico e di questi oltre 800 hanno segnalato l’interesse ad essere coinvolti nel progetto. Restano comunque aperte le adesioni per nuovi utenti che desiderino essere coinvolti. àˆ sufficiente essere proprietari di un sistema di accumulo elettrico, situato in Lombardia, e registrarsi al sito https://accumulilombardi.rse-web.it/.