09 Mar Aste CO2, ricavi per 1,3 miliardi di euro; elenco esclusi ETS
Il Gse ha reso disponibile il Rapporto annuale sulle “Aste di quote europee di emissione“.
Nel 2020 i proventi generati dal collocamento delle quote EUA sono stati pari a 19 miliardi di euro, registrando cosଠun incremento del 31% rispetto al 2019 (14,6 mld di euro). La variazione è dovuta all’aumento del 32% dei volumi all’asta che sono passati da 588 mln di EUA nel 2019 a 778 mln nel 2020 principalmente per la ripresa delle aste britanniche e l’avvio del collocamento delle quote destinate al Fondo Innovazione. Il prezzo medio è diminuito passando da 24,6 euro registrato nel 2019 a 24,4 euro nel 2020 (-1%).
Sono state inoltre collocate 7,5 mln EUA A ad un prezzo medio di 23,9 euro. I proventi complessivi delle quote relative all’aviazione sono stati pertanto pari a 180 mln di euro. L’aumento dei proventi rispetto al 2019 è dovuto all’incremento dei volumi all’asta.
L’Italia ha collocato 52 milioni di quote EUA, ad un prezzo medio ponderato di 24,3 euro, ricavando proventi per circa 1,3 miliardi di euro (vedi grafico allegato). Rispetto al 2019, i proventi complessivi sono variati dello 0,3% grazie all’aumento dei volumi all’asta (+1,4%) che hanno compensato la contrazione dei prezzi (-1,2%). Per quanto riguarda il settore aviazione, sono state collocate 672.000 quote EUA A ad un prezzo medio ponderato di 23,7 euro, ricavando proventi per circa 16 mln di euro.
La deliberazione 23/2021 riporta l’elenco degli impianti di dimensioni ridotte esclusi dal sistema EU ETS per il periodo 2021 – 2025.