06 Dic APPROVATA NORMATIVA SUI BILANCI DI SOSTENIBILITA’
Approvata dal Consiglio UE: definiti tempi e soggetti interessati.
Approvata definitivamente dal Consiglio UE la direttiva che estende l’obbligo di rendicontazione non finanziaria su temi di sostenibilità (CSRD). Nel pratico, le imprese dovranno comunicare in che modo il proprio modello aziendale incide su diritti ambientali, diritti sociali, diritti umani e fattori di governance e su come tali fattori influenzino le loro attività. Ciò consentirà agli investitori e alle altre parti interessate di prendere decisioni informate. Per ora la normativa si riferisce alle grandi imprese con più di 500 dipendenti, a tutte le imprese con più di 250 dipendenti e con un fatturato di 40 milioni di euro e a tutte le società quotate in mercati regolamentati ad eccezione delle microimprese. La normativa entrerà in vigore gradualmente: nel 2025, comunicazione sull’esercizio finanziario 2024 per le imprese già soggette alla direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario; nel 2026, comunicazione sull’esercizio finanziario 2025 per le imprese attualmente non soggette alla direttiva sulla comunicazione di informazioni di carattere non finanziario; nel 2027, comunicazione sull’esercizio finanziario 2026 per le PMI quotate, gli enti creditizi piccoli e non complessi e le imprese di assicurazione captive; nel 2029, comunicazione sull’esercizio finanziario 2028 per le imprese di paesi terzi. È previsto inoltre che anche PMI non quotate possano pubblicare, su base volontaria, l’informativa di sostenibilità, dimostrando un comportamento proattivo rispetto alla transizione dell’UE verso un’economia sostenibile.