Apertura MSD, progetto UVAM: opportunità  da capire e cogliere

Apertura MSD, progetto UVAM: opportunità  da capire e cogliere

E’ notizia di pochi giorni fa la chiusura della seconda asta mensile per le UVAM, con l’assegnazione di 82,3 MW su 650 disponibili, principalmente nell’area Nord-Centronord del Paese.

Ricordando che la partecipazione al Mercato dei Servizi di Dispacciamento (MSD) da parte delle UVA (Unità  Virtuali Abilitate) è attiva da giugno 2017, il progetto attuale riguarda le UVAM (Unità  Virtuali Abilitate Miste), ovvero aggregazioni che al loro interno possono contenere sia unità  di consumo che di produzione. In questo modo diventa possibile sfruttare la rispettiva complementarietà  e generare margini di flessibilità  maggiori. Questa forma aggregata dovrebbe rappresentare nel prosieguo il modello principale per la partecipazione al MSD.

L’opportunità  di aderire a tale sistema, che prevede che ogni aggregazione abbia una potenza abilitata almeno di 1 MW e la capacità  di modulare a salire o a scendere in 15 minuti dalla ricezione dell’ordine rispetto alla propria baseline, mantenendo tale variazione per un periodo di almeno 2 ore, consiste nell’ottenimento sia di un premio fisso che di un corrispettivo variabile legato agli effettivi servizi offerti sul mercato.

In vista della prossima asta di assegnazione, ricordiamo che noi di Fedabo seguiamo costantemente l’evoluzione della normativa anche in tema di apertura del Mercato per i Servizi di Dispacciamento, che può risultare interessante in particolare per Clienti che dispongono di flessibilità  interna essendo tale meccanismo un’evoluzione dell’attuale servizio di interrompibilità . Per ulteriori informazioni, contattaci!