21 Mar AIE: LE NUOVE ROTTE DI GREGGIO E PRODOTTI RUSSI
Le esportazioni russe si spostano verso l’Asia.
A un anno dall’invasione dell’Ucraina, la Russia sta esportando la stessa quantità di greggio e prodotti petroliferi verso il mercato mondiale. Secondo i dati Aie, nel mese di febbraio 2023, da Mosca sono stati spediti 7,5 milioni di barili al giorno, in calo rispetto agli 8 milioni di barili al giorno del mese di gennaio. Nel dettaglio, sono stati esportati 4,9 milioni di barili giorno di greggio e 2,6 milioni di barili al giorno di prodotti petroliferi. Come sottolinea l’Aie, sono cambiate le rotte russe: le consegne di greggio verso l’Europa sono diminuite di 2,1 milioni b/g, mentre le esportazioni verso l’India sono aumentate di 1,6 mln b/g, quelle verso la Cina di 500.000 b/g. Quanto alle esportazioni di prodotti, Mosca ha spedito i volumi in Medio Oriente (+190.000 b/g su base annua), Turchia (+230.000 b/g), Asia (+310.000 b/g) e Africa (+250.000 b/g). Questo spostamento di flussi di greggio e prodotti ha causato l’aumento delle spedizioni via nave, che riguardano anche il Gpl, tornate già a gennaio ai livelli prepandemia di 90 milioni di barili al giorno, come emerge dai dati Kpler, diffusi dall’Aie.