
02 Mar Acqua, luce, gas: bonus automatici per oltre 2,6 milioni di famiglie in disagio economico
Si semplifica il procedimento per ottenere i bonus per disagio economico. Fino allo scorso anno era necessario presentare domanda al Comune di residenza o al CAF allegando la documentazione richiesta. Ora basta presentare ogni anno la DSU (comunque di non semplice compilazione) necessaria per ottenere la certificazione dell’ISEE e, se il nucleo familiare rientra nei parametri, l’INPS invierà automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio.
Attraverso l’incrocio dei dati e all’esito positivo delle verifiche di ammissibilità definite dall’Autorità , saranno automaticamente individuate le forniture dirette (individuali) da agevolare ed erogati i bonus a chi ne ha diritto.
Per il bonus elettrico legato al disagio fisico, cioè la riduzione per quei soggetti che si trovano in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.