A Pinerolo la prima comunità  energetica condominiale d’Italia

A Pinerolo la prima comunità  energetica condominiale d’Italia

Il 14 maggio è stato inaugurato a Pinerolo (TO) il primo condominio d’Italia che si dota al proprio interno di una comunità  energetica a fonti rinnovabili (CER).

Per il Presidente della Commissione Attività  Produttive alla Camera Girotto “le prospettive che una simile operazione apre in termini di risparmi nella bolletta energetica erano fino a poco tempo fa inimmaginabili, basti solo pensare che in Italia ci sono 1.200.000 condomini, all’interno dei quali vivono 20 milioni di persone”.

“Il condominio è praticamente autonomo in termini di fabbisogno di energia elettrica e riscaldamento/raffrescamento: per il 90%, infatti, autoconsuma quanto prodotto dall’impianto fotovoltaico e dal solare termico. Dotato di una facciata ventilata e di una pompa di calore sul tetto che sfrutta l’energia del fotovoltaico, l’edificio è in grado di produrre acqua calda sanitaria, riscaldare le abitazioni d’inverno e raffrescarle d’estate, alimentando elettricamente la pompa di calore, e produrre energia elettrica per i consumi. Solo in caso di picchi estremi di freddo, la comunità  energetica condominiale di Pinerolo necessita di una minima percentuale di utilizzo di gas o di luce elettrica prelevati dalle differenti reti, pari a circa il 10% del totale. Un pacco di batterie da 13 kWh, invece, consente di sfruttare quanto più possibile l’autoconsumo”.

Di seguito i numeri principali dell’intervento:

impianto fotovoltaico da 20 kW e impianto solare termico per produzione acqua calda sanitaria in copertura;

pompa di calore reversibile da 83 kW in riscaldamento, 71 kW in raffrescamento;

nuova sottocentrale per integrazione dei diversi sistemi di produzione energetica;

13 Enerboxx per distribuzione e contabilizzazione termica e accumulo sanitario in ogni alloggio;

sistema BMS remoto per lettura e gestione di tutti gli impianti e parametri energetici dell’edificio;

-39% fabbisogno per acqua calda sanitaria e -74% fabbisogno per riscaldamento previsti;

posa di facciata ventilata prefabbricata per l’isolamento delle pareti esterni;

nuovi serramenti.